VILLA TORLONIA TEATRO – SAN MAURO PASCOLI

Il Teatro di San Mauro Pascoli nasce nel 2019 all’interno di un edificio carico di storia, Villa Torlonia, oggi Parco Poesia Pascoli.

Tra i latifondi terrieri più importanti ed estesi della Romagna, di proprietà del Principe Alessandro Torlonia, la tenuta venne amministrata dal padre del poeta Giovanni Pascoli, Ruggero, dal 1855 fino al suo assassinio nel 1867, evento drammatico che influenzò gran parte della poesia pascoliana.

L’ambiente dove oggi si tengono gli spettacoli era un tempo dedicato alla lavorazione del tabacco ed è stato riqualificato per dar vita a uno spazio dedicato al linguaggio teatrale, con una stagione a cura di Sillaba che dalla sua apertura ad oggi propone diverse rassegne, tutte volte alla valorizzazione della parola e del dialogo tra le arti.

scheda

STAGIONE 23/24

PIENO DI VOCI – TEATRO DI NARRAZIONE

25 NOVEMBRE

ASCANIO CELESTINI in

rumba. l’ASINO E IL BUE del presepe di san francesco nel parcheggio del supermercato

Ascanio Celestini si interroga sul perché Francesco d’Assisi ci affascina ancora, dopo otto secoli. Dove lo troveremmo oggi? Tra i barboni che chiedono l’elemosina nel parcheggio di un supermercato? Tra i facchini africani che spostano pacchi in qualche grande magazzino della logistica?

3 DICEMBRE

FABRIZIO FAVALE/LE SUPPLICI in

studi per DANZE AMERICANE. VARIAZIONI E SPERIMENTAZIONI

nell’ambito di E’ BAL – palcoscenici per la danza contemporanea

Danze Americane presenta 7 sequenze danzate come fossero degli esercizi o un training in cui il danzatore, partendo da alcune tecniche e modalità della danza Moderna e Postmoderna Americana da cui egli stesso proviene, le articola e le proietta verso il futuro in libere e sperimentali possibilità di sviluppo.

a seguire, incontro con l’artista.

15 DICEMBRE

DENIS CAMPITELLI in

Il primo secondo. racconti e musica

Accompagnato dalla musica dal vivo di Andrea Branchetti, Denis Campitelli racconta la vita e la prima parte della carriera del musicista Secondo Casadei, dalle sue prime esperienze musicali, fino alla consacrazione definitiva, nel 1954, anno in cui compose il famoso valzer ‘Romagna mia’.

21 GENNAIO

ROBERTO MERCADINI in

I PAPI DIMENTICATI DA DIO. STORIA DI PIO vi E pio vii

Anteprima Torlonia

E’ noto a tutti che Cesena sia la città dei 3 papi. Molto meno noto chi siano stati e cosa abbiano fatto tali papi. Andrebbe intanto chiarito che i tre papi furono in realtà due: Pio VI (Gian Angelo Braschi) e Pio VII (Barnaba Chiaramonti). Grazie a loro Cesena fu la città di provenienza del papa per quasi 50 anni ininterrottamente.

2 FEBBRAIO

CARLOTTA VAGNOLI in

le solite stronze

con la drammaturgia sonora di Francesco Medda Arrogalla
 
 Anteprima Torlonia
 
Carlotta Vagnoli, scrittrice, femminista intersezionale, attivista per i diritti delle donne, porta a teatro un monologo inedito che sintetizza il suo punto di vista sul ruolo delle donne nella società attuale, e di come chi non corrisponde allo stereotipo della brava donna “angelo del focolare” sia tacciata di essere una stronza.
 

24 FEBBRAIO

DOMENICO IANNACONE in

Che ci faccio qui

Il racconto televisivo neorealistico di Iannacone si cala nel teatro di narrazione e trasforma le sue inchieste giornalistiche in uno spazio intimo di riflessione e denuncia. Il palco diventa luogo fisico ideale per portare alla luce quello che la televisione non può comunicare.

22 MARZO

TINDARO GRANATA, MARIANGELA GRANELLI, FRANCESCA PORRINI, CATERINA CARPIO, EMILIANO MASALA in

Poetica

Poetica è una mappa “umanografica” dei paesi italiani, un viaggio alla scoperta di luoghi che conservano la memoria della gente che li ha abitati. Grazie alla potenza evocativa delle parole di Franco Arminio, poeta e paesologo, riusciamo a ritrovare l’anima di un paesaggio che sta lentamente scomparendo. Forse non sta parlando solo di un paese reale, ma di un luogo che è nell’anima di ognuno di noi.

6 APRILE

LINDA CARIDI in

IL BAMBOLo

Un monologo per una Donna e un bambolo gonfiabile. La coppia si trova al mare, su una spiaggia. Lei non sa nuotare e nemmeno il Bambolo. Potrebbe essere estate, ma la Donna si nasconde dentro a un enorme cappotto impermeabile. La Donna e il Bambolo stanno insieme da più diecimila anni. Il loro amore è difficilmente degradabile. Come la plastica.

IL FANCIULLINO | Teatro per l’infanzia

14 GENNAIO

Fratelli di Taglia Giacomo sparviero: il destino di un pirata

con Matteo Giorgetti
testo e Regia di Daniele Dainelli

Sparviero è uno scalcagnato mozzo rimasto solo, senza amici e senza ciurma, ma ha un grande sogno, quello di diventare un vero capitano con una nave tutta sua… Grazie ad una misteriosa mappa riuscirà a sentire la voce del più temibile dei pirati che gli proporrà un pericoloso gioco: se Sparviero supererà le prove indicate dalla mappa potrà conquistarsi il titolo di capitano, per scoprire alla fine che il suo destino era scritto nelle stelle.

18 FEBBRAIO

All’inCirco Burattini e Marionette
Ecomonster Puppet Show

di e con Gianluca Palma e Mariasole Brusa

Nel loro laboratorio segreto, il professor Sputnik e la robotica dottoressa Laika, si stanno cimentando nella più grande impresa della loro carriera: creare la vita dalla materia! Però Sputnik è notoriamente squattrinato e l’unica materia che ha a disposizione sono gli oggetti vecchi e rotti della discarica in cui vive. E così gli oggetti, assemblati fino a formare bizzarre creature robotiche, avranno finalmente la possibilità di raccontare la loro storia. Una rivisitazione EcoFantascientifiComica del Frankenstein.

  

17 MARZO

ALCANTARA
Il piccolo Aron e il Signore del bosco

di Francesco Niccolini
con Sara Galli
regia Damiano Scarpa


Aron ha sette anni, parla con gli animali e gli animali e il bosco gli parlano. Grazie a queste sue doti quasi magiche, e all’immensa generosità verso il mondo che lo circonda, il suo viaggio misterioso con una capra, un coniglio, una papera miope e un educato ranocchio, lo porterà a trovare le soluzioni giuste ai mali del suo villaggio e del bosco. Troverà così il segreto per vivere a lungo, in armonia con la natura, e anche la salvezza: “Perché lui era un bambino, e solo i bambini sono in grado di salvare il mondo”.

 
SCALPITI | Vari impulsi culturali

La rassegna, ideata e condotta da Roberto Mercadini, spazia liberamente tra generi attraversando le forme di conferenza, lezione, lettura scenica, per seguire i filoni della letteratura, dell’arte, della poesia e della spiritualità.
Il nome richiama il battito irrequieto di zoccolo dei cavalli per due motivi. Il primo è che Villa Torlonia è il luogo della celeberrima Cavallina storna di pascoliana memoria. Il secondo è che si vuole sottolineare il carattere volutamente eterogeneo, disordinato, imprevedibile della rassegna.

4 FEBBRAIO

Roberto Mercadini dialoga con Riccardo Manzotti, filosofo e ingegnere

Si partirà dalla frase di Brecht: “Il più grande errore della scienza è supporre di sapere più di quello che sa” per poi raccontare i tanti episodi in cui l’umanità ha dato per scontato cose che si sono poi rivelate false. E dei progressi che si sono fatti abbandonando alcune certezze.
E poi si passerà a mettere in dubbio alcune cose che diamo per verità oggigiorno.

28 MARZO

Roberto Mercadini dialoga con Vera Gheno, sociolinguista

Un incontro sul linguaggio, sui media, e la comunicazione nella nostra società.

DIGITALI PURPUREI | Gli youtuber vanno in scena

Il format prevede la presenza sul palco di un personaggio, un divulgatore con un proprio canale su YouTube, che presenta un argomento d’interesse scientifico, storico, filosofico, in forma di conferenza spettacolo.

14 DICEMBRE

Michele Boldrin dialoga con Roberto Mercadini

Padovano, Boldrin è un economista e professore nel Dipartimento di Economia della Washington University a Saint Louis. Nel 2006 ha dato vita al blog noiseFromAmerika.
Il suo dialogo con Mercadini verterà su analogie e differenze tra Italia e America, sul tema dell’insegnamento e della cultura nelle due differenti nazioni, ma anche sulle figure che il professore ha conosciuto e che hanno fatto la storia dell’economia come Kenneth Arrow, premio Nobel per l’economia nel 1972, e Lionel Wilfred McKenzie.

VILLA TORLONA ARTE

LA COSTRUZIONE DEL PIACERE
Opere di Francesco Bocchini

Foyer del Teatro

Un’iniziativa che, dopo Paolo Ventura, Sergio Monari e Simone Pellegrini, prosegue il filone di Villa Torlonia Arte proponendo artisti contemporanei in grado di creare, con le loro opere, nuove narrazioni e connessioni nel contesto del Parco Poesia Pascoli.

“Rottami ferrosi che diventano poetici meccanismi elementari. Materiali poveri che si sublimano in cromie sofisticate e allusioni esistenziali, sempre ironiche. Il senso di gioco che diventa dramma nel movimento a scatti e nel rumore aspro dei metalli.
Intere scaffalature che inventariano parti del corpo, oggetti del desiderio, oggetti. Foglie e fiori metallici di assoluta bellezza,
che aprono inattese fioriture in muri muti.”
Ecco come descrive la sua arte Francesco Bocchini, nato a Cesena, classe 1969, artista poliedrico che trasforma materiali in opere di grande impatto.

La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile dal pubblico nel foyer del Teatro le sere di spettacolo, dal 27 gennaio al 6 aprile.

Villa Torlonia Teatro - Archivio

INFO

INIZIO SPETTACOLI h 21.00 (Studi per Danze Americane h 17.00)

BIGLIETTI

  • Pieno di voci: intero €18 | ridotto (under 25) €15
  • Scalpiti e Digitali Purpurei: ingresso unico € 10
  • Il Fanciullino: ingresso unico € 5

 

INDIRIZZO Parco Poesia Pascoli / via Due Martiri 2 – SAN MAURO PASCOLI (FC)

INFORMAZIONI 370 3685093 – spettatore@sillaba.org