Sillaba è una cooperativa culturale che in Romagna cura la gestione di teatri e spazi per lo spettacolo dal vivo, occupandosi dell’ideazione e dell’organizzazione dell’intero progetto artistico. Per conto della committenza, prevalentemente pubblica, produciamo rassegne e manifestazioni ritagliate su misura, sia in spazi teatrali sia in luoghi storici o del paesaggio naturale.
Sillaba produce inoltre i monologhi teatrali e le conferenze spettacolo di Roberto Mercadini, fra i Soci fondatori della cooperativa.
Abbiamo alle spalle oltre vent’anni di esperienza gestionale e curatoriale di teatri pubblici e progetti culturali. Musica, teatro, letteratura, poesia, sono le discipline sulle quali lavoriamo, trasformando le intenzioni della committenza in progetti esecutivi per il pubblico.
Villa Torlonia Teatro presenta la stagione di teatro di narrazione di San Mauro Pascoli (FC), ‘Pieno di voci’: 7 spettacoli da novembre 2023 ad aprile 2024 a cui si aggiunge un appuntamento con la danza contemporanea.
SABATO 25 NOVEMBRE
ASCANIO CELESTINI in
Ascanio Celestini si interroga sul perché Francesco d’Assisi ci affascina ancora, dopo otto secoli. Dove lo troveremmo oggi? Tra i barboni che chiedono l’elemosina nel parcheggio di un supermercato? Tra i facchini africani che spostano pacchi in qualche grande magazzino della logistica?
DOMENICA 3 DICEMBRE
FABRIZIO FAVALE/LE SUPPLICI in
nell’ambito di E’ BAL – palcoscenici per la danza contemporanea
Danze Americane presenta 7 sequenze danzate come fossero degli esercizi o un training in cui il danzatore, partendo da alcune tecniche e modalità della danza Moderna e Postmoderna Americana da cui egli stesso proviene, le articola e le proietta verso il futuro in libere e sperimentali possibilità di sviluppo.
a seguire, incontro con l’artista
VENERDì 15 DICEMBRE
DENIS CAMPITELLI in
Accompagnato dalla musica dal vivo di Andrea Branchetti, Denis Campitelli racconta la vita e la prima parte della carriera del musicista Secondo Casadei, dalle sue prime esperienze musicali, fino alla consacrazione definitiva, nel 1954, anno in cui compose il famoso valzer ‘Romagna mia’.
DOMENICA 21 GENNAIO
ROBERTO MERCADINI in
E’ noto a tutti che Cesena sia la città dei 3 papi. Molto meno noto chi siano stati e cosa abbiano fatto tali papi. Andrebbe intanto chiarito che i tre papi furono in realtà due: Pio VI (Gian Angelo Braschi) e Pio VII (Barnaba Chiaramonti). Grazie a loro Cesena fu la città di provenienza del papa per quasi 50 anni ininterrottamente.
VENERDÌ 2 FEBBRAIO
CARLOTTA VAGNOLI in
SABATO 24 FEBBRAIO
DOMENICO IANNACONE in
Il racconto televisivo neorealistico di Iannacone si cala nel teatro di narrazione e trasforma le sue inchieste giornalistiche in uno spazio intimo di riflessione e denuncia. Il palco diventa luogo fisico ideale per portare alla luce quello che la televisione non può comunicare.
VENERDÌ 22 MARZO
TINDARO GRANATA, MARIANGELA GRANELLI, FRANCESCA PORRINI, CATERINA CARPIO, EMILIANO MASALA in
Poetica è una mappa “umanografica” dei paesi italiani, un viaggio alla scoperta di luoghi che conservano la memoria della gente che li ha abitati. Grazie alla potenza evocativa delle parole di Franco Arminio, poeta e paesologo, riusciamo a ritrovare l’anima di un paesaggio che sta lentamente scomparendo. Forse non sta parlando solo di un paese reale, ma di un luogo che è nell’anima di ognuno di noi.
SABATO 6 APRILE
LINDA CARIDI in
Un monologo per una Donna e un bambolo gonfiabile. La coppia si trova al mare, su una spiaggia. Lei non sa nuotare e nemmeno il Bambolo. Potrebbe essere estate, ma la Donna si nasconde dentro a un enorme cappotto impermeabile. La Donna e il Bambolo stanno insieme da più diecimila anni. Il loro amore è difficilmente degradabile. Come la plastica.
INIZIO SPETTACOLI h 21.00 (Studi per Danze Americane h 17.00)
BIGLIETTI
INDIRIZZO Parco Poesia Pascoli / via Due Martiri 2 – SAN MAURO PASCOLI (FC)
INFORMAZIONI 370 3685093 – spettatore@sillaba.org
Palazzo Dolcini, gioiello architettonico edificato nel 1927 dall’arch. Ugo Dolcini secondo i raffinati caratteri Liberty e Art Déco, presenta una stagione teatrale con 6 spettacoli da novembre 2023 ad aprile 2024 con i protagonisti della scena teatrale italiana.
VENERDÌ 3 NOVEMBRE
ROBERTO MERCADINI in
Moby Dick non è un romanzo, è un mostro che sta fra gli altri volumi scritti come il leviatano bianco sta in mezzo alle altre creature marine. Come narrarlo per intero mantenendone le sfumature? Mercadini tenta di far brillare alcuni frammenti incandescenti, lasciando intuire, per sintesi, l’intera luce del romanzo di Melville con la sua arte affabulatoria.
MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE anteprima
LUCIA MASCINO in
Lucia Mascino sceglie Teatro Dolcini per l’allestimento e il debutto dell’opera prima di Monica Dolan. L’attrice vestirà i panni di una psicoterapeuta, chiamata da un tribunale inglese a valutare un caso particolare. Un monologo volutamente sfidante che svela le riflessioni della protagonista, tra private sofferenze e pubblico ruolo. Un testo che ci conduce nell’esplorazione di un tema attuale e dibattuto: come l’esposizione precoce alla sessualizzazione e alla pornografia nell’era di internet abbiano inciso profondamente sulla nostra cultura.
VENERDÌ 1 DICEMBRE
OSCAR DE SUMMA in
Sud Italia, fine anni ’70. Maria, ‘la sorella di Gesucristo’, attraversa a piedi il paese impugnando una pistola. Vuole vendicare la violenza subita la sera prima. La sua camminata silenziosa sulla strada principale costringe gli abitanti a prendere una posizione chiara rispetto all’atto subito, a ciò che sta per fare e a Maria stessa.
SABATO 17 FEBBRAIO
NATALINO BALASSO in
C’è un grande libro al centro del palco, al suo interno troviamo oltre duecentocinquanta lemmi incolonnati come in un dizionario. È un libro che consulteremo col pubblico, pieno di parole in cerca di definizione. Nel mondo contemporaneo le parole diventano “tag”, cioè etichettano le cose. Il tag è definitivo per definizione, è la modalità tranciante in cui rientra la nostra comprensione della società. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? Perché ci ostiniamo a tenerle chiuse quelle scatole? È qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le scatole.
VENERDÌ 1 MARZO
MARIA PIA TIMO in
I soldi! Oggi si parla sol di soldi… Uno spettacolo comico sull’ultimo vero argomento tabù, che tocca tutti in maniera trasversale: il denaro e il nostro rapporto con esso, dalla quotidianità spicciola a come condiziona la nostra vita.
SABATO 13 APRILE
GIANLUCA FERRATO in
Esilarante, profonda, sottile. La storia di un ragazzo e poi di un uomo che, attraverso peripezie e avventure, cerca di affermare la propria eterosessualità in una famiglia che invece lo ha catalogato come omosessuale. Tutto sua Madre è un testo nel quale si ride tanto, si fanno le dovute riflessioni sui condizionamenti familiari e si capisce come qualsiasi (ri)nascita, sia provvidenziale, auspicabile o addirittura necessaria, anche quando si tratta di un coming-out al contrario.
INIZIO SPETTACOLI h 21.00
BIGLIETTI
INDIRIZZO Palazzo Dolcini / viale Matteotti 2 – MERCATO SARACENO (FC)
INFORMAZIONI 370 3685093 – spettatore@sillaba.org
Teatro Moderno, con la stagione 23-24, celebrerà il 70° del Cinema Teatro Moderno e il 30° della programmazione teatrale pubblica per la città di Savignano. Nel 1953 fu infatti inaugurato il Cinema Teatro Moderno di proprietà della Parrocchia di Santa Lucia, che diviene il centro dell’attività cinematografica della città e del Rubicone, ospitando sporadicamente anche alcune repliche teatrali. Poi nel 1993 con una favorevole convergenza di intenti, si consolidò una felice collaborazione gestionale fra proprietà parrocchiale e Amministrazione comunale e venne lanciata la prima stagione teatrale pubblica titolata “Linguaggi & suoni”.
SABATO 9 DICEMBRE
NATALINO BALASSO in
SUPERFINOonTheatre
C’è un grande libro al centro del palco, al suo interno troviamo oltre duecentocinquanta lemmi incolonnati come in un dizionario. È un libro che consulteremo col pubblico, pieno di parole in cerca di definizione. Ogni concetto è una scatola chiusa di cui leggiamo solo l’etichetta: il tag. Cosa c’è nella scatola? È qui che Balasso si produrrà nell’arte in cui è ormai specializzato: rompere le
scatole...
SABATO 27 GENNAIO
PAOLO ROSSI
con Emanuele Dell’aquila, Alex Orciari, Caterina Gabanella, Laura Bussani, Alessandro Cassutti in
Da questa sera si recita a soggetto, ovvero si improvvisa. Come prevedere dunque cosa accadrà proprio durante lo spettacolo che vedrete voi? Dipende dal pubblico, dal clima, dagli attori, da chi sceglierà di parlare per primo. A soggetto, ovviamente; a braccio, con dei punti fissi ma senza copione. Si parte dalla pièce di Pirandello, per un viaggio accompagnati dal capocomico Paolo Rossi e la sua compagnia di giro, in un percorso pirandelliano, ma anche profondamente attuale.
MARTEDÌ 13 FEBBRAIO
LELLA COSTA ed ELIA SCHILTON in
Addie (Lella Costa) e Louis (Elia Schilton) sono entrambi vedovi ultrasettantenni, vivono da soli a pochi metri di distanza. Un giorno Addie fa al vicino una proposta piuttosto spiazzante, lo invita a recarsi da lei per dormire insieme. Non si tratta di una proposta erotica, ma del desiderio di condividere ancora con qualcuno quell’intimità notturna fatta soprattutto di chiacchierate nel buio prima di cedere al sonno.
SABATO 23 MARZO
ROBERTO MERCADINI in
È noto a tutti che Cesena sia la città dei 3 papi. Molto meno noto chi siano stati e cosa abbiano fatto, esattamente, tali papi. Andrebbe intanto chiarito che i tre papi furono in realtà due: Pio VI (Gian Angelo Braschi) e Pio VII (Barnaba Chiaramonti). Costoro salirono al soglio pontificio nei due momenti più drammatici della storia della Chiesa, ossia la Rivoluzione Francese e il periodo napoleonico (da qui l’ironia del titolo). Furono entrambi incarcerati e sulla tomba di VI, a sfregio, i rivoluzionari fecero scrivere: “Cittadino Giannangelo Braschi – in arte Papa”.
SABATO 20 APRILE
PROXIMA RES / TINDARO GRANATA, MARIANGELA GRANELLI, FRANCESCA PORRINI, CATERINA CARPIO, FABIO MARCHISIO in
La Locandiera, commedia scritta da Carlo Goldoni nel 1750, è incentrata sulle vicende di Mirandolina, astuta donna che gestisce a Firenze una locanda. Mirandolina viene costantemente corteggiata dai suoi clienti, a cui lei fa intravedere la possibilità della conquista per trattenerli più a lungo alla locanda. L’arrivo del Cavaliere di Riprafratta, un aristocratico altezzoso, misogino incallito che disprezza ogni donna, sconvolge il fragile equilibrio instauratosi nella locanda.
SABATO 2 MARZO ore 20:30 e ore 22:00, presso Carrozzeria Piciali
DENIS CAMPITELLI e DANIELE ROMUALDI in
Caruzìr (carrozziere) è il titolo della messa in scena in chiave teatrale che Denis Campitelli propone per il progetto il teatro fuori dal teatro incentrato sulla lingua dialettale romagnola. Il personaggio del Caruzìr sarà descritto e raccontato proprio all’interno di una vera carrozzeria, luogo che, coi suoi personaggi e attraverso i racconti rocamboleschi del Caruzìr, sarà luogo prescelto per la messa in scena di storie di vita vissuta o fantasticata del nostro tempo, talvolta abrase talvolta rilucenti.
VENERDÌ 5 APRILE, presso Sala Allende, Palazzo Martuzzi
ROBERTO MERCADINI in
Si tratta di una messa in scena attraverso il linguaggio narrativo-teatrale, pensata appositamente per Savignano sul Rubicone e per la valorizzazione dell’Archivio fotografico “Marco Pesaresi”. Fotografie, scitti, testimonianze documentarie o verbali, costituiranno le fonti attraverso le quali Roberto Mercadini svilupperà una narrazione originale: fra archivio e palcoscenico.
INIZIO SPETTACOLI h 21.00 (Caruzìr h 20,30 e h 22 – doppia replica)
BIGLIETTI
INDIRIZZO Teatro Moderno / viale Perticari 5 – SAVIGNANO SUL RUBICONE (FC)
INFORMAZIONI 370 3685093 – spettatore@sillaba.org
Quella di Prova d’Attore di quest’anno sarà un’edizione speciale poiché segna il 25° anno di attività teatrale di Sogliano: dalla prima stagione inaugurale nel 1999, al Teatro Turroni sono andati in scena oltre 230 spettacoli di Prova d’Attore, oltre a numerosi altri spettacoli fuori programma. Ciascuno di questi ha segnato la condivisione dell’intimo spazio teatrale con presenze straordinarie: Ottavia Piccolo, Sonia Bergamasco, Michele Placido, Umberto Orsini, Franca Valeri, Eugenio Allegri, Licia Maglietta, Anna Bonaiuto, Laura Marinoni, Lella Costa, Alessandro Benvenuti, Piera Degli Esposti, Giuseppe Battiston, Elisabetta Braschi, Nicola Piovani e altri ancora. Una misura artistica, questa che pone l’artista al centro della messa in scena in una vera e propria prova d’attore, che ha reso negli anni il Teatro Turroni di Sogliano al Rubicone e la sua originale rassegna una realtà stimata e affermata nel panorama teatrale locale e nazionale..
SABATO 20 gennaio
LUCA AMOROSINO e CARLO DE RUGGIERI in
Un seggio
elettorale è a modo suo un luogo simbolo di una democrazia. Votare è stato
considerato quasi sacro da molti italiani, ma col tempo, a ogni tornata
elettorale la prima vera notizia è la crescente astensione.
Qui si
racconta quel giorno in cui l’astensione raggiungerà livelli quasi assoluti e
solo il 4% della popolazione andrà a votare. Ma un seggio elettorale è anche un
luogo dove alcuni cittadini, gli scrutatori, sono costretti a passare un’intera
giornata uno accanto all’altro. Ed è così che Ranuccio e Marco si ritroveranno
nella sezione 4607 ad aspettare gli elettori che non arriveranno mai. Uno
spettacolo sospeso dove Godot sono gli italiani.
SABATO 3 FEBBRAIO
OTTAVIA PICCOLO e I SOLISTI DELL’ORCHESTRA MULTIETNICA DI AREZZO in
Se riuscissimo a spiegare Cosa Nostra come ai bambini, tutto sarebbe diverso. Eppure le parole più semplici, a volte, sono quelle più difficili da trovare, quelle che solo il teatro riesce a dire. Ottavia Piccolo dà forma a un teatro necessario, civile: racconta la biografia della pediatra Elda Pucci nell’anno in cui fu sindaco di Palermo. Era il 1983/1984, quello dell’ascesa dei Corleonesi a capo di Cosa Nostra, un periodo particolarmente sanguinario. La sua voce è quella di una donna che ha tentato, con atti semplici e decisi, di contrastare la pratica mafiosa nelle sedi di governo, rifiutando la connivenza con la mafia.
GIOVEDÌ 15 FEBBRAIO
ERMANNA MONTANARI in
Lettura-spettacolo di Ermanna
Montanari dai testi del libro omonimo pubblicato da La nave di Teseo (Milano, 2021). La pluripremiata attrice, autrice, scenografa – 8 volte premio Ubu – racconta Campiano, suo paese natale nella campagna ravennate, e rievoca il mondo della sua infanzia e prima giovinezza: una terra, un luogo dell’anima, che parla a tutti noi.
VENERDÌ 15 MARZO
LUIGI D’ELIA in
Quanti dettagli
servono per raccontare la storia di Michelangelo Merisi da Caravaggio?
Francesco Niccolini e Luigi D’Elia raccontano un altro frammento della natura selvaggia
che sta a loro tanto a cuore. Lo fanno narrando di Caravaggio la fame e la
povertà da giovane pittore apprendista, il successo fulmineo e scapestrato, le
risse e l’omicidio riuscito, le fughe precipitose, gli arresti, le amanti, la
sentenza di morte. E soprattutto la sua mano che con la stessa facilità impugna
il pennello e la spada, e lo fa con la medesima violenza.
DOMENICA 7 APRILE
LELLA COSTA in
Chi non ha mai letto Pinocchio? Considerato uno dei capolavori della letteratura italiana, Le Avventure di Pinocchio. Storia di un Burattino, è il romanzo più conosciuto e famoso di Carlo Collodi che nel 2023 ha compiuto 140 anni.
DOMENICA 21 APRILE
MARIA DI BIASE e CORRADO NUZZO in
“Delirio a due” è un piccolo capolavoro del Teatro dell’Assurdo, un irresistibile scherzo teatrale tipico del miglior Ionesco, dove la cornice comica e beffarda e il funambolismo verbale fanno comunque trasparire una società che affoga nella tragedia quotidiana.
In scena Corrado Nuzzo e Maria Di Biase prestano la loro naturale bizzarria, il loro gusto per il capovolgimento improvviso che disegna una situazione che è la perfetta, amara metafora dell’oggi, dove riso e sorriso evidenziano ancor più la banalità quotidiana, il conformismo, le paure di una società inaridita e patologicamente insoddisfatta di sé.
SABATO 23 DICEMBRE ORE 16
MATTEO GIORGETTI e MARCO MUSSONI (MULINO DI AMLETO TEATRO) in
Lo spettacolo è un movimentato alternarsi di gags, numeri di escapologia ed aneddoti sulla straordinaria vita di Harry Houdini, il più grande mago di tutti i tempi. Come lui fu in grado di ingannare la morte con sfide al limite del possibile, così il protagonista verrà sottoposto a prove sempre più ardue: ripercorreremo in questo modo le maggiori evasioni del famigerato mago, dalle manette alle catene, passando per la tristemente nota camicia di forza, portando quindi tutto il pubblico, dai più piccoli ai più grandi, a fare letteralmente il tifo per il nostro nuovo escapologo.
DOMENICA 18 FEBBRAIO ORE 16
MATTEO GIORGETTI (FRATELLI DI TAGLIA PRODUZIONI) in
Sparviero è uno scalcagnato mozzo senza amici e senza
ciurma, ma ha un grande sogno, quello di diventare un vero capitano con una
nave tutta sua… Grazie a una misteriosa mappa riuscirà a sentire la voce del
più temibile dei pirati che gli proporrà un pericoloso gioco: se Sparviero
supererà le prove indicate dalla mappa potrà conquistarsi poco a poco il
titolo di capitano, per scoprire alla fine che il suo destino era scritto nelle
stelle.
DOMENICA 3 MARZO
IL BIANCONIGLIO CIRCO-TEATRO in
Il segreto di tutte le magie è l’immaginazione, dice il Mago. La magia è una dimensione della fantasia, risponde Alice. Arriva in valigia, irrompe nel pubblico, un curriculum, e si comincia.
Uno spettacolo, anzi una giostra, che inizia a girare freneticamente, a cavallo tra magia e giocoleria, ventriloquismo e illusionismo. Con il pubblico che non vorrebbe mai smettere di girare, ma che alla fine è costretto a scendere, e continuare a sognare.
INIZIO SPETTACOLI h 21.00 (Provini h 16.00)
BIGLIETTI
INDIRIZZO Teatro Elisabetta Turroni / piazza Mazzini 18 – SOGLIANO AL RUBICONE (FC)
INFORMAZIONI 370 3685093 – spettatore@sillaba.org